L'Italia ha una delle più grandi varivarietà di specie coltivate di tutto il mondo, una biodiversità da non fare invidia a nessuno.
Tale ricchezza è dovuta alla grande diversità litologica, topografica e climatica che caratterizza il nostro Paese, nonché alla posizione centrale nel bacino Mediterraneo.
Per ogni stagione (a volte anche per ogni mese) è possibile piantare tantissimi ortaggi differenti.
Giugno è il mese delle zucchine, delle barbabietole, del basilico, delle carote, dei cavoli, del sedano, delle cicorie, dei ravanelli, dei fagioli, delle lattughe, dei porri, della rucola e del prezzemoplo.
Luglio e Agosto sono i mesi in cui si seminano i seguenti ortaggi: basilico, bieta, ravanello, carota, cavolfiori, rucola, cicorie, cipolle, indivia, finocchi, fagioli, fagiolini, lattughe, prezzemolo, rape e zucchine.
Le problematiche che possono sorgere nei mesi esitivi sono differenti, vediamo le principali assieme:
considerando che ci troviamo nei mesi più caldi dell’anno è bene annaffiare regolarmente;
estirpare le erbacce che possono causare malattie pericolose per le piante;
nel mese di agosto si può iniziare a preparare il terreno per i trapianti di cicorie, cavoli, verze, pomodori e finocchi.
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